Pensavo fosse più semplice, invece la burocrazia impera anche tra le fila dei sindacati dei giornalisti. Questo week-end si vota per il rinnovo dei rappresentanti regionali e per il Congresso Nazionale. So già chi votare, ma mi informo su come fare. Alzo il telefono.
– Pronto, è l’Associazione Lombarda?
– Sì, mi dica.
– Buongiorno, senta.. so che per votare bisogna essere iscritti io però..
– Attenda, prego, le passo la collega.
– Ok, grazie..
– Pronto?
– Sì, buongiorno, vorrei rinnovare l’iscrizione, visto che all’inizio di quest’anno non ho..
– Come si chiama?
– Dario Banfi.
– Che posizione ha?
– Politicamente? [non riesco a evitare la battuta]
– No, è pubblicista o professionista?
– Ah, professionista..
– Sì, eccolo qua! Lei è moroso.
– Credo di sì quest’anno non ho rinnovato.. come posso fare?
– Può dimettersi dal sindacato e poi reiscriversi oppure pagare la quota pregressa..
– Dimettermi?