Un patto tra (due) generazioni

E’ tutto o quasi condivisibile ciò che Walter Veltroni ha scritto ieri su La Repubblica. Qui trovate l’articolo in formato .PDF, assolutamente da leggere e conservare, direi, in vista della nascita del Partito Democratico. [Le critiche più dure arrivano da Sansonetti, su Liberazione]. La questione del contributivo, gli ammortizzatori sociali, i servizi dei Centri Pubblici per l’Impiego. Sottoscrivo questa direzione di marcia.

Modestamente alcuni punti li avevamo messi in evidenza già a gennaio ed erano facilmente prevedibili come nodi al pettine, visto che derivano da una Riforma di 10 anni fa (a proposito, Veltroni dov’era?)

Leggi tutto

Epifanie delle nuove pensioni

Oggi Guglielmo Epifani sul Corriere della Sera:

“Quando si tratterà di discutere di previdenza col governo è evidente che questa volta, molto più che nel passato, non si potrà usare, rispetto all’età lo stesso criterio per condizioni di lavoro troppo diseguali tra loro. Non tutti i lavori sono uguali nei confronti dell’età per il pensionamento.”

In altre parole: lavoro logorante = età di pensionamento più bassa. Tutto sommato mi sembra ragionevole anche se il difficile sarà dimostrare che cosa significa “logorante” oggi. Con l’adozione del sistema contributivo (che sostituirà quello retributivo) agli operai toccherà comunque fare bene i propri conti. Ma a parte questo, per non sbilanciare il delicato equilibrio dei conti pubblici sarà pronto il sindacato a sostenere anche il contrario, ovvero che per il lavoro che non logora (intellettuale?) l’età di pensionamento dovrà essere più alta?