Il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Maurizio Sacconi si è giocato un po’ di credibilità politica via Twitter con questa tornata di amministrative. E’ vero siamo al primo turno, ma la situazione si è profilata piuttosto chiaramente: i sistenitori del centrodestra calano. La fiducia nell’azione di governo delle realtà locali (e di riflesso di quella nazionale) ne risente. Ora la partita va portata fino in fondo: caro ministro è ancora disponibile a scommettere la sua poltrona con Bersani?
Piuttosto dormi in ufficio, ma niente twitter
Di qualche giorno fa la notizia che alle grandi aziende americane non piace che i propri dipendenti cazzeggino in orario d’ufficio usando Internet. La fonte è Robert Half Technology. Ai CIO di 1.400 imprese con più di 100 dipendenti è stato chiesto: “Quale di queste opzioni descrive meglio la politica della società rispetto alla visita di siti di social networking come Facebook, MySpace, Twitter ecc. durante le ore di lavoro?”
Completamente proibito | 54% |
Permesso ma soltanto per attività di business | 19% |
Permesso per uso personale limitato | 16% |
Permesso per ogni tipo di uso personale | 10% |
Non so/non risponde | 1% |
100% |
Fonte: Robert Half Technology
Twitter con latte, prego
Il solito manager Papiny – Striscia # 4