Mentre stavo scrivendo ieri sera il testo di base per l’intervento di oggi alla presentazione del libro di Sergio Bologna (foto a fianco), mi è capitato, per caso, di incrociare questa battuta di Andrew Leonard (su Salon.com):
“Se un blogger inizia a scrivere di Karl Marx, il resto della blogosfera penserà che è un pazzo e lo ignorerà. Se due blogger lo fanno, si penserà che fanno parte di una cellula rivoluzionaria, e forse verranno spediti a Guantanamo. Ma se tre blogger iniziano a parlottare del “Capitale”, beh, manca veramente pochissimo per considerare questo un movimento completamente sviluppato!”
Lavoratori autonomi di tutto il Web, dunque, unitevi. Oggi, diremmo aggregatevi. Ho voluto stemperare un po’ la materia e divagare sul tema del lavoro intellettuale autonomo…
Per i Materiali di Humanitech (e per chi non può venire alla presentazione..) lascio un contributo personale [scritto un po’ di corsa, perdonate], corrispondente più o meno, con lo speech che tra poco appronterò..
A supporto della presentazione del libro di Sergio Bologna “Ceti medi senza futuro?”
KARL MARX FAREBBE IL BLOGGER? – (File .PDF)
I materiali di Humanitech
Testo a cura di Dario Banfi, rilasciato con licenza “Creative Commons”
Pamphlet sul lavoro autonomo di seconda generazione, i knowledge worker e le difficoltà di una categoria ben più numerosa dei sostenitori di Mastella.
Update: se vi interessa qui trovate l’intervento di Sergio Bevilacqua (file PDF) fatto durante la presentazione del libro di S. Bologna.