Ho scovato tra le carte questo pezzo storico, intitolato “Chi vuole la disoccupazione?” scritto da Luigi Einaudi per il Corriere della Sera il 12 novembre del 1947. Dopo 60 anni è ancora sufficientemente leggibile e fa persino tenerezza pensare che in quegli anni il cruccio dei liberali fosse legato al blocco dei licenziamenti o a leggi che obbligassero ad assumere forza lavoro. Oggi si è ribaltato il discorso, ma nessun novello Einaudi si chiede: “Chi vuole l’occupazione?“. Da leggere, se vi piace la storia economica.