Oggi giurerà davanti a Napolitano: Maurizio Sacconi è il nuovo Ministro del Welfare. In tempo record, questa mattina, il suo fido, Michele Tiraboschi (prossimo sottosegretario?), ha diffuso il disegno riformatore che il neoeletto porterà avanti nei prossimi cinque anni.
Per ora è troppo complesso commentarlo, si nota però un accento poiuttosto insistente sulla riforma delle relazioni sindacali, sulla volontà di rivedere il nuovo Testo Unico sulla sicurezza e su interventi fiscali e legati ai sussidi. Sono certo poi che il punto 6.1 sulla revisione dello Statuto dei Lavoratori farà nascere un vespaio.
Riporto il programma as is: