Job portal news

Punto Informatico LavoroAria di nuovi servizi online per il lavoro. Piccole novità, che danno un segnale preciso: l’attenzione a sviluppare nuove soluzioni per avvicinare il mondo del lavoro a Internet non cala.

Oltre al restyling di Monster.it – che ha semplificato l’accesso all’architettura delle informazioni interne e potenziato il motore di ricerca per posizioni –  restyling già di qualche mese, ma che ancora non ho avuto modo di segnalare, è partito ieri il nuovo portale per i candidati di Manpower in Italia che è passato da una logica di presentazione istituzionale a una più orientata ai servizi online per l’incrocio domanda-offerta, mettendosi in gioco direttamente sul dominio manpower.it.

C’è poi una grande novità ed è il canale tematico sul lavoro nel mondo IT realizzato dalla testata storica Punto Informatico. Si chiama PI Lavoro e conta già 400 CV. Si presenta in questo modo: “Unico nel suo genere in Italia, PI Lavoro pone al centro il lavoro a contratto, i rapporti tra liberi professionisti ed imprese ma anche la ricerca di un supporto veloce una tantum per progetti specifici“. Una scelta importante, che ritaglia nel mondo IT quello che Lavoricreativi.com già faceva in altri contesti, andando incontro cioè a quel pubblico che Humanitech segue con particolare interesse, ovvero le Partite Iva.

Intanto si stanno facendo spazio sul fronte informativo anche CV-Lavoro, che suggerisco ai più giovani perché affronta (nel blog, per esempio) in leggerezza alcuni temi classici, e il blog di Catapulta.it, nato a dicembre che offre buoni spunti. Più professionale, ma senza interattività, è invece il sito vetrina del giornalista Walter Passerini, da poco in Rete. Segnalo infine l’ottimo restyling del sito di ISFOL (ne aveva bisogno, diciamolo) che presenta una rassegna molto ben curata dei siti istituzionali dedicati al lavoro e alla formazione, feed RSS per differenti categorie di aggiornamento.

L’evoluzione del mostro

Piacevole sorpresa nel leggere il report di maggio rilasciato da Monster Italia con i numeri che inquadrano l’evoluzione dell’attività e la tipologia di utenti del servizio. In un anno gli account attivi di Monster.it sono aumentati del 42%, le visite del 54% e le offerte inserite dalle imprese del 110%, arrivando a quota 19.500. Ad aprile 2007, dei 1.250.000 CV presenti nel database il 9% (112.500) sono risultati essere manager e l’1% (12.500) senior executive! Aumenta mese su mese il numero di manager e di laureati che si candidano online. Un dato positivo, che speriamo costringa a ripensare i servizi interni, l’informazione, i meccanismi di attrattività dei portali per il lavoro, puntando anche su qualifiche di alto profilo.

Le categorie più richieste su Monster.it
Le categorie più richieste
Fonte: Monster.it – maggio 2007

Monster MobileDa segnalare anche l’intensa attività che si sta giocando dietro alle quinte sul piano tecnologico. A breve è prevista infatti una versione mobile per la ricerca sulla piattaforma di Monster.it e l’integrazione dei feed RSS per le vacancy.

Importante anche la scelta di trasparenza rispetto al mercato del lavoro: Monster.it è la prima Agenzia per il Lavoro online ad aver ottenuto l’Autorizzazione Ministeriale Definitiva.