Ancora sul patto tra generazioni

Oggi Luca Paolazzi sul Sole 24 Ore propone una soluzione per ristabilire un minimo di equità in materia di disequilibri pensionistici tra padri e figli (quella che chiamo “Tassa generazionale“). Nel suo pezzo “Come superare il conflitto tra padri e figli” sostiene che si potrebbe usare il surplus derivante dalle casse della Gestione Separata Inps per avviare un Fondo a capitalizzazione per creare un’integrazione previdenziale. L’Inps, invece, che attinge dalla cassa dei parasubordinati se è in deficit si arrangi, offrendo minori servizi.

Ora perché la proposta sia coerente il Fondo dovrà servire esclusivamente a chi ha lavorato come parasubordinato altrimenti sarebbe un’operazione che fa uscire dalla porta e rientrare dalla finestra i contributi di Inps 2 verso Inps 1. Right? Ma se così fosse, e se per Paolazzi questo è il modo “per aiutare i figli“, l’editorialista del Sole non ci sta dicendo tra le righe che i noi figli siamo/saremo nei guai proprio perché parasubordinati? E allora non sta altrove il nodo da risolvere se padri = subordinati e figli = parasubordinati?

P.S. Dimenticavo: nella Gestione separata non ci sono mica soltanto giovani di buone speranze…

Ultima modifica: 2007-07-19T09:16:57+02:00 Autore: Dario Banfi

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