Brutta vicenda quella di E Polis, soprattutto per i giornalisti coinvolti (ai quali esprimo la mia solidarietà!), dopo che lo stampatore ha fermato le rotative visto il debito accumulato da Niki Grauso. Ne parlano Ciro Pellegrino, Chicco Merdez, The Magician, L’AltraVoce.net e Copiascolla.
P.S. Rimpiango ancora una volta di più la chiusura del Barbiere della Sera.
Ultima modifica: 2007-07-22T13:28:46+02:00 Autore:
Grazie, Dario. L’unica cosa che mi dispiace è che nessuno ricorda il buon giornale che esattamente 8 giorni fa facevamo.
Anch’io rimpiango il BdS, anche se sarebbe finita come al solito: tutti a dire ‘io l’avevo detto’. Aumentando il senso di frustrazione di chi – come me – ha creduto quasi ciecamente nel progetto E Polis.
a presto
Beh, non è vero, dai. Guarda questa bella citazione: “Un giornale bello e gratuito. Scritto a partire da un sogno, con dentro la fatica e la passione di tanta gente che ci ha creduto”. Tienici aggiornati Ciro.
Grazie, Dario.
Cominciavo a sentirmi solo.
http://panktalk.blogspot.com/2007/07/epolis-fa-bene-alla-salute.html
http://panktalk.blogspot.com/2007/07/epolis-fa-bene-alla-salute2.html
L’ultimo update via AltraVoce.net: “Niki Grauso getta la spugna fallimento, niente stipendi. Chiudono 15 giornali, baratro per 200 persone: cinico silenzio”
grazie.
enrico / il venezia
Credo che le regole che valgono per i giornalisti, puniti non appena dicono la loro a discapito di qualche potente di turno, debbano a maggior ragione valere per editori come Grauso. Se un editore si macchia di reati, e Grauso è fin troppo poco pulito in quanto a procedimenti giudiziari e persino condanne, non deve più fare l’editore. Perché un giornalista può essere radiato per una cazzata mentre un editore, di quella razza, invece deve continuare a truffare chiunque gli si avvicini? Quella del gruppo Epolis è stata, secondo me, una vera e propriatruffa pianificata nei minimi dettagli. In perfetto stile Grauso.