Non arriva a dire, come sostengo da tempo, che manca in Italia uno statuto specifico o una legislazione ad hoc relativa al lavoro autonomo, ma almeno affronta la pars destruens del tema. Così ieri il Governatore della Banca d’Italia, durante il suo intervento all’Università della Calabria dal titolo “Occupazione e sviluppo, l’eredità di Giorgio Gagliani”:
Il lavoro autonomo è un mondo composito. Vi rientrano attività imprenditoriali e professionali ad alto reddito, ma anche attività marginali assimilabili a lavori di tipo subordinato ma caratterizzate da livelli retributivi e di tutela inferiore.